Torre Vado è uno degli ultimi, autentici paesi del Salento, una regione generosa, ricca di tradizioni, di colore e di calore umano, una terra per viaggiatori che amano fuggire dagli itinerari più battuti. E’ la marina del Comune di Morciano di Leuca, ed è situata sullo Ionio a circa Km 6 da Leuca, là dove il litorale roccioso si fa basso e agevole per i bagnanti.

In una terra ricca di storia, con un’ottima tradizione gastronomica, Torre Vado è una delle cittadine più belle, con paesaggi che passano da spiagge di sabbia candida a imponenti distese di olivi, dove la natura sulla costa assume le forme aspre delle falesie scoscese e le baie sono punteggiate di grotte.

Nell’immensità del Salento emerge questa località dai mille riflessi marini, dal sole sfavillante, dai cieli sereni, dalle notti estive piene di stelle. Si tratta di una delle località della Riviera Salentina più note e apprezzate sia da chi vuole trascorrere vacanze al mare, sia da chi ama il lusso, il divertimento e la bella vita durante tutto l’anno. Il bellissimo lungomare, esclusivissima passerella, offre locali alla moda, boutique e tanti caffè all’ aperto dove trascorrere il tempo ammirando il continuo passaggio di gente. A due passi la spiaggia.

Certo è che a Torre Vado si trova un’ottima organizzazione turistica e due chilometri di spiagge attrezzate per sportivi, famiglie con bambini, amanti del relax e del benessere, giovani alla ricerca di divertimento ad ogni ora del giorno e tantissimo altro. Con ristoranti e alberghi a due passi dalla spiaggia, un centro ricco di negozi e locali alla moda, le vacanze a Torre Vado sono un’esperienza indimenticabile.

Nell’età del Bronzo, l’entroterra di Torre Vado fu abitato da popolazioni indoeuropee: dolmen e  menhir che si trovano qui, sono una testimonianza di questo periodo. I Messapi furono i primi ad abitare in questa terra, attorno al V sec. a.C., popolo dedito all’agricoltura, all’allevamento dei cavalli ed alla lavorazione della ceramica. Queste popolazioni diedero un impulso alla costruzione di città con imponenti cinte murarie.

Torre Vado non è solo storia, poiché il profumo delle acque del mare, limpide e cristalline, i

colori intensi e decisi dei suoi tramonti, la bellezza delle lunghe e tiepide serate d’estate,saranno il giusto compenso alla fatica del lungo viaggio, che il turista affronta per arrivare fino all’estrema punta del tacco d’Italia. Il tratto di costa da Torre Vado a Santa Maria di Leuca, sul mar Ionio, regala paesaggi e grotte meravigliosi sul mare che assume tonalità verde smeraldo: la monumentale Grotta delle tre porte, la Grotta del bambino (dove sono stati rinvenuti i resti di un bambino del Neanderthal), la foce di antichi fiumi che percorrevano il Salento, saranno bellissimi e indimenticabili.

L’abitato di Torre Vado col suo territorio dolcemente digradante verso il mare, si è sviluppato nel tempo attorno ad una torre saracena del ’500 che ha dato il nome alla località: non esistono documenti che possano spiegare definitivamente l’etimologia del toponimo; le interpretazioni più accreditate ricordano l’origine latina da “vadum” cioè “guado” grazie alla esistenza di un piccolo approdo naturale situato ai piedi della torre. La torre di guardia si trova sulla costa a pochi metri dal mare ed è attualmente circondata da alcuni edifici costruiti in epoche più recenti. Per la sua vicinanza con il centro abitato di Salve era stata adibita a torre cavallara, cioè era dotata di un messaggero a cavallo che in caso di pericolo partiva per avvertire i paesi dell’entroterra.

Il porticciolo turistico, con i pontili rivestiti di grandi massi naturali, si trova in  questo dolce lembo di terra accarezzato dal mar Ionio: il porto è pieno di odori, sapori, colori, luci, suoni di questo mondo vivo, presente e nello stesso tempo legato ad un passato di remi e di vele, di storia e tradizioni.